Il Progetto

Il Progetto DtD, DonneTeatroDiritti, 2012/2013 giunge al suo quarto anno. Il deserto morale, o anche ‘deserto delle relazioni’, causa prima di atti di sopraffazione e violenza, è una delle ragioni scatenanti di questo progetto, che si propone di coltivare un ‘Territorio della Cultura Comunitario’, recuperando una contro-memoria che è stata o viene isolata e si oppone a quella ufficiale, perché dà voce alla storia dei soggetti cosiddetti ‘altri’. Quest’anno, il progetto DtD intende dare rilievo a quelle sensibilità di donne, abili mani e menti trasgressive, che fanno dell’arte il proprio strumento di rivolta contro il Potere, o, viceversa, fanno del Potere la propria arte: le sfide al Potere, o anche le sfide del Potere, attraverso il personale banco di prova di ciascuna, dalla vita al palcoscenico. Scrivono diari, romanzi, biografie e autobiografie, pièce teatrali, rilasciano dolorose testimonianze, diffondono il loro sapere rischiando il linciaggio, ma anche, in epoca antica, arrivano al Potere e rivoluzionano, nel bene e nel male, l’immagine della donna. Parliamo quindi di donne dell’antichità come l’imperatrice Teodora o come la filosofa Ipazia ma anche e soprattutto, giungendo a oggi, parliamo di donne che sfidano la modernità come Elfriede Jelinek, Marguerite Duras e Liliana Segre e molte altre. Attraverso spettacoli, incontri, letture e proiezioni, organizzati in stretta collaborazione fra le diverse associazioni partner del progetto, PACTA . dei Teatri si prefigge di incrementare lo scambio di conoscenze e di stimolare il dibattito. Il programma completo al seguente indirizzo: pacta.org/progetto-donne-teatro-diritti/progetto-donne-teatro-diritti-1

MeRITA - Omaggio a Rita Levi Montalcini

Dal 27 al 29 marzo 2014

MeRITA

 Omaggio a Rita Levi Montalcini

mr
foto di Andrea Di Rosa

di Cristian Mascia
Regia Oliviero Corbetta
Con Elena Canone, Stefania Rosso e Daniela Vassallo
Produzione Liberipensatori ‘Paul Valery’

Rita Levi Montalcini, professoressa, premio Nobel per le neuroscienze nel 1986, senatrice a vita: ha carisma, occhi verdi luminosi e morbidi capelli, una voce melodica ed elegante, la schiena dritta e aristocratica, una profonda attenzione per i prossimi. Questa ricognizione poetica offre a tutti la possibilità di scoprire gli aspetti più autentici e intimi di una personalità fuori dall’ordinario attraverso eventi narrativi tratti dai suoi scritti di vita reale ed epistolare o dagli autori da lei frequentati direttamente o nella lettura.

incontro:
Aprile 2014 – date e titoli da definirsi – FONDAZIONE CINETECA ITALIANA/SPAZIO OBERDAN
proiezione di film legati alla tematica Donne e Potere del Progetto e letture a cura della Compagnia PACTA . dei Teatri

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