Il Progetto

Il Progetto DtD, DonneTeatroDiritti, 2012/2013 giunge al suo quarto anno. Il deserto morale, o anche ‘deserto delle relazioni’, causa prima di atti di sopraffazione e violenza, è una delle ragioni scatenanti di questo progetto, che si propone di coltivare un ‘Territorio della Cultura Comunitario’, recuperando una contro-memoria che è stata o viene isolata e si oppone a quella ufficiale, perché dà voce alla storia dei soggetti cosiddetti ‘altri’. Quest’anno, il progetto DtD intende dare rilievo a quelle sensibilità di donne, abili mani e menti trasgressive, che fanno dell’arte il proprio strumento di rivolta contro il Potere, o, viceversa, fanno del Potere la propria arte: le sfide al Potere, o anche le sfide del Potere, attraverso il personale banco di prova di ciascuna, dalla vita al palcoscenico. Scrivono diari, romanzi, biografie e autobiografie, pièce teatrali, rilasciano dolorose testimonianze, diffondono il loro sapere rischiando il linciaggio, ma anche, in epoca antica, arrivano al Potere e rivoluzionano, nel bene e nel male, l’immagine della donna. Parliamo quindi di donne dell’antichità come l’imperatrice Teodora o come la filosofa Ipazia ma anche e soprattutto, giungendo a oggi, parliamo di donne che sfidano la modernità come Elfriede Jelinek, Marguerite Duras e Liliana Segre e molte altre. Attraverso spettacoli, incontri, letture e proiezioni, organizzati in stretta collaborazione fra le diverse associazioni partner del progetto, PACTA . dei Teatri si prefigge di incrementare lo scambio di conoscenze e di stimolare il dibattito. Il programma completo al seguente indirizzo: pacta.org/progetto-donne-teatro-diritti/progetto-donne-teatro-diritti-1

L'AMICA DELLE MOGLI di Pirandello

                                                   Dall'11 al 22 marzo 2015

L'AMICA DELLE MOGLI

di Luigi Pirandello

amica delle mogli

regia Annig Raimondi
 con Riccardo Magherini, Annig Raimondi, Maria Eugenia D'Aquino, Vladimir Todisco Grande, Lorena Nocera, Carlo Decio, Giovanni Di Piano e Alessandro Pazzi
scene Giuseppe Marco Di Paolo - disegno luci Fulvio Michelazzi
musiche originali Maurizio Pisati
assistenti regia Vanessa Korn, Giovanni Di Piano
 assistente scenografia Tommaso Bocchia
 produzione PACTA . dei Teatri
Spettacolo inserito nell'abbonamento Invito a Teatro
È un testo estremamente attuale, che porta in primo piano l’analisi spietata di un gruppo di borghesi, mariti e mogli, dietro la cui apparente tranquillità si intravede uno scenario devastante, una forma felice pronta ad esplodere in un dramma di insolita crudezza.
La commedia inizia chiara e festosa coi preparativi per una festa di nozze e l´attesa dell´arrivo dei due sposi, Fausto ed Elena. Marta, l´amica delle mogli, ha organizzato tutto. Marta è una discreta e riservata creatura, che non si è mai sposata; ha avuto però una parte predominante nel matrimonio delle sue amiche, perché ne è diventata la preziosa consigliera, inducendole a pensare e ad agire come lei. Ma questa è destinata ad alimentare un dramma che si aggroviglia sempre di più, in un coacervo di sentimenti inespressi e malsopiti desideri. Francesco Venzi, marito di Anna, nutre per lei un´insana passione.
Si ammala gravemente Elena, la moglie del suo amico Fausto, e muore, circondata dalle cure di Marta. Francesco, non potendo sopportare l´idea che l´amico Fausto, ormai libero, possa sposare Marta, lo uccide.
Dove termina la disponibilità altruistica di Marta, strana creatura tra innocente e sottilmente perversa, e dove comincia, invece, il desiderio di qualcosa di profondamente misterioso? È certo il dramma della gelosia, «di una gelosia pazzesca e furibonda», ma, in realtà, ciò che qui si racconta, è la vicenda di vite già per metà vissute, in cui le possibilità di riscatto si riducono e le scelte sono il risultato defi nitivo di un’esperienza logorante che, negli anni, ha finito con l’accumulare rancori e veleni fino al delirio. Un’umanità inasprita dall’impotenza dell’essere, che genera mostri di ambiguità e situazioni sconvolgenti.

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