Il Progetto

Il Progetto DtD, DonneTeatroDiritti, 2012/2013 giunge al suo quarto anno. Il deserto morale, o anche ‘deserto delle relazioni’, causa prima di atti di sopraffazione e violenza, è una delle ragioni scatenanti di questo progetto, che si propone di coltivare un ‘Territorio della Cultura Comunitario’, recuperando una contro-memoria che è stata o viene isolata e si oppone a quella ufficiale, perché dà voce alla storia dei soggetti cosiddetti ‘altri’. Quest’anno, il progetto DtD intende dare rilievo a quelle sensibilità di donne, abili mani e menti trasgressive, che fanno dell’arte il proprio strumento di rivolta contro il Potere, o, viceversa, fanno del Potere la propria arte: le sfide al Potere, o anche le sfide del Potere, attraverso il personale banco di prova di ciascuna, dalla vita al palcoscenico. Scrivono diari, romanzi, biografie e autobiografie, pièce teatrali, rilasciano dolorose testimonianze, diffondono il loro sapere rischiando il linciaggio, ma anche, in epoca antica, arrivano al Potere e rivoluzionano, nel bene e nel male, l’immagine della donna. Parliamo quindi di donne dell’antichità come l’imperatrice Teodora o come la filosofa Ipazia ma anche e soprattutto, giungendo a oggi, parliamo di donne che sfidano la modernità come Elfriede Jelinek, Marguerite Duras e Liliana Segre e molte altre. Attraverso spettacoli, incontri, letture e proiezioni, organizzati in stretta collaborazione fra le diverse associazioni partner del progetto, PACTA . dei Teatri si prefigge di incrementare lo scambio di conoscenze e di stimolare il dibattito. Il programma completo al seguente indirizzo: pacta.org/progetto-donne-teatro-diritti/progetto-donne-teatro-diritti-1

DONNE DONNINE DONNACCE - passeggiata semiseria in parole e musica sull’antico mestiere

Dal 4 all’8 marzo 2015

DONNE DONNINE DONNACCE

passeggiata semiseria in parole e musica sull’antico mestiere

Donnine
foto Saverio Corti
Di Gianni Gori
Con Gianna Coletti e Giovanna Rossi e al pianoforte Vicky Schaetzinger
Scenovideografie e luci Salvo Manganaro

Tre donne rivisitano, con un pizzico di follia, un’insolita “viaccia” dove tornano a passare, spesso accompagnate dai loro scalcinati protettori, donnine allegre, disperate mantenute, protagoniste dei marciapiedi, da Berlino a Buenos Aires, dai bastioni di Milano ai carruggi di Genova. Una  carrellata, in parole e musica, sul tema della  prostituzione: dalla Dama delle camelie a Irma la dolce, dalle “passeggiatrici” dell’800 fino alle protagoniste delle canzoni della mala. Si insinuano nel testo originale  frammenti di letteratura, cinema, teatro: da Curzio Malaparte a Trilussa, da Bertolazzi a Billy Wilder, alternati a canzoni di Brecht, Carpi, Fo, Brassens, Gardel, Jannacci, De André e Pasolini.
INCONTRO
 "Alla ricerca della donna perduta: incontro con le attrici e i loro personaggi"
domenica 8 marzo - ore 18:30, Teatro Oscar - subito dopo lo spettacolo
Gianna Coletti e Giovanna Rossi racconteranno l'approccio ai personaggi
progetto DonneTeatroDiritti a cura di PACTA. dei Teatri

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