Il Progetto
Il Progetto DtD, DonneTeatroDiritti, 2012/2013 giunge al suo quarto anno. Il deserto morale, o anche ‘deserto delle relazioni’, causa prima di atti di sopraffazione e violenza, è una delle ragioni scatenanti di questo progetto, che si propone di coltivare un ‘Territorio della Cultura Comunitario’, recuperando una contro-memoria che è stata o viene isolata e si oppone a quella ufficiale, perché dà voce alla storia dei soggetti cosiddetti ‘altri’. Quest’anno, il progetto DtD intende dare rilievo a quelle sensibilità di donne, abili mani e menti trasgressive, che fanno dell’arte il proprio strumento di rivolta contro il Potere, o, viceversa, fanno del Potere la propria arte: le sfide al Potere, o anche le sfide del Potere, attraverso il personale banco di prova di ciascuna, dalla vita al palcoscenico. Scrivono diari, romanzi, biografie e autobiografie, pièce teatrali, rilasciano dolorose testimonianze, diffondono il loro sapere rischiando il linciaggio, ma anche, in epoca antica, arrivano al Potere e rivoluzionano, nel bene e nel male, l’immagine della donna. Parliamo quindi di donne dell’antichità come l’imperatrice Teodora o come la filosofa Ipazia ma anche e soprattutto, giungendo a oggi,
parliamo di donne che sfidano la modernità come Elfriede Jelinek, Marguerite Duras e Liliana Segre e molte altre. Attraverso spettacoli, incontri, letture e proiezioni, organizzati in stretta collaborazione fra le diverse associazioni partner del progetto, PACTA . dei Teatri si prefigge di incrementare lo scambio di conoscenze e di stimolare il dibattito.
Il programma completo al seguente indirizzo: pacta.org/progetto-donne-teatro-diritti/progetto-donne-teatro-diritti-1
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LA BESTIA NELLA GIUNGLA da una novella di Henry James
foto di Federico Buscarino
Traduzione e regia Paolo Bignamini
Con Annig Raimondi e Antonio Rosti
Produzione ScenAperta Altomilanese Teatri, PACTA . dei Teatri, deSidera – Teatro&Territorio, in collaborazione con NABA – Nuova Accademia di Belle Arti di Milano – Triennio di ScenografiaNel 1962 Marguerite Duras si cimenta in questo lavoro di ri-scrittura della novella inglese di Henry James. John, il protagonista, è un “giovane gentiluomo sensibile” che trascorre la propria esistenza nella convinzione che essa verrà sopraffatta prima o poi da un evento eccezionale che lui solo potrà riconoscere. Accanto all'uomo, condivide l'attesa una silenziosa compagna, Catherine, l'unica a conoscere il segreto di questa potente incombenza. Solo dopo la morte della donna, John si renderà conto che l'evento è già accaduto, e che ormai è troppo tardi per recuperare la vita gettata nell'attesa vana. Il dolore si avventerà su di lui come una bestia nella giungla.
dal 7 al 18 novembre 2012 - prima assoluta
orari spettacolo: mart-sab 21:00 / dom.17:00
orari biglietteria: lun - sab 16:00/19:00
dom (solo nei giorni di spettacolo)15:30/17:00
info e prenotazioni:
biglietteria@pacta.org /02.36503740APPUNTAMENTI DonneTeatroDirittiIn concomitanza con lo spettacolo, avranno luogo i seguenti appuntamenti:4 novembre 2012, Cineteca Italiana Spazio OberdanLetture e proiezione del film LA CAMERA VERDE di Truffaut ispirato a La bestia nella giungla11 novembre 2012, Teatro OscarIncontro L'universo di Marguerite Duras con Edda Melon, Gruppo Duras mon amour, Eleonora Sparvoli, docente di Letteratura francese all'Università degli Studi di Milano, Donatella Ventimiglia, docente di Comunicazione teatrale all'Università degli Studi di Venezia e Ferrara. A seguire proiezioni di film e letture ineditemore -
LA REGINA DEGLI ELFI - Long Playing di Elfriede Jelinek
Con Angela Malfitano e 6 giovani attoriProduzione Associazione Tra un atto e l’altroin collaborazione con Associazione T.I.L.T_Imola, Comune di Castel Maggiore, Sì*Metrica, Spazioindue_Bologna.Questo spettacolo parla del Potere. La protagonista, Paula Wessely, realmente esistita, è una vecchissima attrice del teatro tradizionale viennese, ma che si è prestata al gioco dell’oscena propaganda nazista; ora non vuole morire, lasciare il suo pubblico e il palcoscenico, luogo del suo potere.Un’antica tradizione viennese prevede una cerimonia funebre d’onore per gli attori del Teatro Nazionale, qui l’autrice Elfriede Jelinek (Premio Nobel 2004) immagina la scena in sospensione, dall’alto di una bara che è anche palcoscenico.dal 18 al 27 gennaio 2013
orari spettacolo: mart-sab 21:00 / dom.17:00
orari biglietteria: lun - sab 16:00/19:00
dom (solo nei giorni di spettacolo)15:30/17:00
info e prenotazioni:
biglietteria@pacta.org /02.36503740APPUNTAMENTI DonneTeatroDirittiIn concomitanza con lo spettacolo, avrà luogo il seguente appuntamento:20 gennaio 2013 ore 18:00, Teatro OscarIncontro Omaggio a Elfriede Jelinek con Angela Malfitano ed Elena di Gioia, studiosa e organizzatrice di teatromore -
COME UN ERMELLINO NEL FANGO
foto di Paolo Cellammare testi di Liliana Segre, Tadeusz BorowskiRegia Dorotea Ausenda e Marco MeolaCon Daniela Borghetti, Margareth Locorotondo, Dorotea Ausenda
Coreografia Margareth LocorotondoDirezione tecnica Marco MeolaProduzione L’Arte del PresenteTre momenti della Shoah: le persecuzioni razziali fino alla deportazione attraverso l'esperienza di Liliana Segre bambina, a Milano, nell'indifferenza di quasi tutti; la soluzione finale, nelle parole di Tadeusz Borowski che descrive l'arrivo di un "trasporto" ad Auschwitz dove i prigionieri hanno il "compito" di scaricare i vagoni; e dopo la liberazione dei Campi l'impossibilità di ritrovare una normalità e rientrare in una società che non è in grado di accogliere chi ha subito il "male assoluto": di nuovo soli davanti ad una cortina di indifferenza.
29 e 30 gennaio 2013
orari spettacolo: mart-merc 21:00
orari biglietteria: lun - sab 16:00/19:00
info e prenotazioni:
biglietteria@pacta.org /02.36503740APPUNTAMENTI DonneTeatroDirittiIn concomitanza con lo spettacolo, avrà luogo il seguente appuntamento:29 gennaio 2013 ore 22:00, Teatro Oscar - ingresso gratuitoIncontro per il Giorno della Memoriamore
con Dorotea Ausenda e Antonio Ferrari, editorialista del Corriere della Sera
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IPAZIA. LA NOTA PIU' ALTA
foto di Irene Magherini
Regia Valentina Colorni
Drammaturgia Tommaso Urselli
Con Maria Eugenia D’Aquino
Musiche originali Maurizio Pisati
Spazio scenico Andrea Ricci
Costumi Mirella Salvischiani e Alessandro Aresu
Luci Emanuele Cavalcanti
Supporto scientifico Tullia Norando e Paola Magnaghi del Politecnico di Milano - Stefano Sandrelli dell'INAFProduzione PACTA . dei Teatri
Spettacolo inserito nell’abbonamento ‘Invito a Teatro’Filosofa, matematica, astronoma vissuta nel IV secolo ad Alessandria d’Egitto, poco ci è dato sapere del tragico ed emblematico destino di Ipazia, della sua ossessione nel diffondere ‘conoscenza’, della sua ostinazione nel difendere i baluardi della cultura dell’antichità, della sua fine prematura e drammatica voluta da chi voleva zittirla per sempre e ancora meno sappiamo delle sue opere, eppure da sempre i frammenti della sua storia hanno ispirato poeti e letterati. Senza la pretesa di restituire un’Ipazia filologicamente corretta, un lavoro d’invenzione che si apre duemila anni dopo la tragica morte di Ipazia.
dal 1 al 10 febbraio 2013
orari spettacoli: mart- sab 21:00 / dom 17:00
orari biglietteria: lun - sab 16:00/19:00
dom (solo nei giorni di spettacolo) 15:30/17:00
info e prenotazione
biglietteria@pacta.org / 02.36503740
APPUNTAMENTI DonneTeatroDirittiRelativi a questo spettacolo, avranno luogo i seguenti appuntamenti:
27 gennaio 2013, ore 20.30, Cineteca Italiana Spazio Oberdanproiezione LA PASSIONE DI GIOVANNA D’ARCO di Carl Th. Dreyer - Il martirio e la morte sul rogo della Pulzella d’Orleans, personaggio di grande modernità nel suo essere attraversato da dubbi, paure, esitazioni alle quali riesce a rispondere con una forza morale che la innalza ben al di sopra dei suoi persecutori, alla fine i veri sconfitti della tragica vicenda. La proiezione sarà preceduta da un intervento di Maria Eugenia D’Aquino sull’accostamento della figura Giovanna d’Arco a quella di Ipazia di Alessandria.3 febbraio 2013, ore 18:00, Teatro Oscar
Metamorfosi di un martirio con Giuseppe Girgenti, filosofo, ricercatore all’ Università San Raffaele, Maria Eugenia D’Aquino, Valentina Colorni, Tommaso Urselli e Alessandro Pazzi - Una città, Alessandria d’Egitto. Un’epoca, IV sec dopo Cristo. Due donne, Ipazia e Santa Caterina. Due martiri. Quale delle due non è mai esistita? Due facce della stessa medaglia? Ad avanzare ipotesi su questo mistero della Storia ci guida il filosofo Giuseppe Girgenti. Intervengono Tommaso Urselli e Valentina Colorni, rispettivamente autore e regista di IPAZIA.LA NOTA Più ALTA. Letture a cura di Maria Eugenia D’Aquino e Alessandro Pazzi.
10 febbraio 2013, ore 18:00, Teatro Oscar
Protagoniste di un Diritto con Ileana Alesso, avvocato, Caterina Della Torre, giornalista, Maria Eugenia D’Aquino e Annig Raimondi - Una donna avvocato, autrice del libro Quinto Stato, una giornalista, esperta di donne e multimedialità ripercorrono un secolo di storie di donne, leggi e conquiste, e si interrogano con il pubblico sul lungo percorso ancora da compiere. Introduce Annig Raimondi che, con Maria Eugenia D’Aquino, leggerà alcuni brani significativi di questo appassionante cammino.
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