Il Progetto

Il Progetto DtD, DonneTeatroDiritti, 2012/2013 giunge al suo quarto anno. Il deserto morale, o anche ‘deserto delle relazioni’, causa prima di atti di sopraffazione e violenza, è una delle ragioni scatenanti di questo progetto, che si propone di coltivare un ‘Territorio della Cultura Comunitario’, recuperando una contro-memoria che è stata o viene isolata e si oppone a quella ufficiale, perché dà voce alla storia dei soggetti cosiddetti ‘altri’. Quest’anno, il progetto DtD intende dare rilievo a quelle sensibilità di donne, abili mani e menti trasgressive, che fanno dell’arte il proprio strumento di rivolta contro il Potere, o, viceversa, fanno del Potere la propria arte: le sfide al Potere, o anche le sfide del Potere, attraverso il personale banco di prova di ciascuna, dalla vita al palcoscenico. Scrivono diari, romanzi, biografie e autobiografie, pièce teatrali, rilasciano dolorose testimonianze, diffondono il loro sapere rischiando il linciaggio, ma anche, in epoca antica, arrivano al Potere e rivoluzionano, nel bene e nel male, l’immagine della donna. Parliamo quindi di donne dell’antichità come l’imperatrice Teodora o come la filosofa Ipazia ma anche e soprattutto, giungendo a oggi, parliamo di donne che sfidano la modernità come Elfriede Jelinek, Marguerite Duras e Liliana Segre e molte altre. Attraverso spettacoli, incontri, letture e proiezioni, organizzati in stretta collaborazione fra le diverse associazioni partner del progetto, PACTA . dei Teatri si prefigge di incrementare lo scambio di conoscenze e di stimolare il dibattito. Il programma completo al seguente indirizzo: pacta.org/progetto-donne-teatro-diritti/progetto-donne-teatro-diritti-1

DONNE PER UN TEATRO DEI DIRITTI NELL' EDGE FESTIVAL



CHE CI FACCIO IO QUI? - i bambini nelle carceri italiane

Foyer Spazio Oberdan dal 9 al 20 ottobre 2010
INAUGURAZIONE venerdì 8 ottobre 2010 h 18.00

fotografie di Marcello Bonfanti, Francesco Cocco, Luigi Gariglio, Mikhael Subotzky, Riccardo Venturi

... Siate benedetti voi che cantate le sacralità delle prigioni, pensate a quanti fiori di preghiera possono nascere dal vostro labbro, e che ci sono fiori bellissimi che vivono avvinghiati ad una sbarra ...
Alda Merini per le donne di San Vittore

Donne per un Teatro dei Diritti, dopo gli appuntamenti di Parigi, continua il suo viaggio nell' Edge Festival con una mostra che racconta la vita dei bambini e delle loro madri attraverso gli scatti di 5 fotografi in altrettanti istituti penitenziari femminili. Il progetto è nato dalla collaborazione tra l'associazione A Roma Insieme e alcuni dei fotografi dell' Agenzia Contrasto e le foto sono state scattate nelle carceri di Roma, Milano, Avellino, Torino e Venezia.
Dopo la presentazione a Roma, ora l'esposizione arriva a Milano - città che la presenza dell' ICAM Istituto di Custodia Attenuata per le Detenute Madri rende un esempio di buona pratica in tutta l'Europa - grazie all' Assessorato alla Cultura della Provincia di Milano in collaborazione con il CETEC e l'Edge Network e con il Patrocinio dell'Amministrazione Penitenziaria Regione Lombardia e della Fondazione Cariplo - Donne per un Teatro dei Diritti.
Il progetto più ampio è quello di una mostra che verrà ospitata in tutti i luoghi dell'EDGE FESTIVAL 2010.

info www.cetec-edge.org www.edgefestival.eu organizzazione@cetec-edge.org
www.provincia.milano.it/cultura



0 commenti:

Leave a Reply